L’olio diatermico o fluido a scambio termico è utilizzato in impianti termici in cui sono necessarie altissime temperature, sostituendo così i sistemi a vapore oppure ad acqua pressurizzata.

Questi impianti operano generalmente alla pressione atmosferica, aumentata dal battente statico, impiegando oli non tossici adatti a temperature superiori a 300°.

Nei Vasi di Espansione per impianti ad Olio Diatermico, la pressurizzazione è sempre con Azoto. Questo gas oltre ad essere il meno solubile nell’acqua, non presenta pericoli di corrosione. L’Azoto (N2) è un gas inerte, normalmente disponibile sul mercato in bombole, caricate a 150/200 bar.

Cos’è l’olio diatermico

Definizione: L’olio diatermico è un fluido costituito da una miscela di idrocarburi minerali e/o sintetici impiegato nella trasmissione di calore.

L’olio diatermico circola nei piccoli e grandi impianti in cui da una parte si trova una centrale termica che produce calore, e da un’altra parte si trova un processo produttivo che necessita di calore per compiersi.

Viene portato ad alta temperatura (intorno ai 250 gradi) nella caldaia; scorre attraverso apposite tubazioni; arriva a destinazione e cede calore laddove serve: uno scambiatore, una vasca di miscelazione; e infine ritorna, raffreddato, alla caldaia, attraverso le tubazioni di ritorno.

Certificazioni, Controlli e Legislazione

Obblighi da osservare per la messa in servizio e l’utilizzazione, dichiarazione dimessa in servizio:

  1. All’atto della messa in servizio l’utilizzatore delle attrezzature e degli insieme esclusi dal controllo o a verifica invia all’ISPESL e all’Unità Sanitaria Locale (USL) o all’Azienda Sanitaria Locale (ASL) competente, una dichiarazione di messa in servizio, di corretta installazione, copia della Dichiarazione di Conformità, copia del Manuale di uso e Manutenzione.

Obbligo delle verifiche periodiche:

  1. Gli utilizzatori di attrezzature e insiemi a pressione messi in servizio hanno l’obbligo di sottoporre gli stessi a verifiche periodiche, ovvero di riqualificazione periodica.
  2. L’attestazione positiva risultante dalle verifiche effettuate consente la prosecuzione delle attrezzature e degli insiemi verificati.

Esenzioni dalla riqualificazione periodica

  1. Sono esclusi dall’obbligo della riqualificazione periodica i recipienti contenenti acqua-aria, escluso il vapore d’acqua, che non sono soggetti a fenomeni di corrosione interna o esterna, purché la pressione PS sia minore o uguale a 12 bar e il prodotto della pressione PS per il volume V non superi 12.000 bar*l.

Tipi di Vasi di Espansione per impianti ad Olio diatermico

Vaso d’Espansione Aperto: VAO (Pressione Atmosferica)

Modello VAO: vaso di espansione aperto impiegato per impianto ad olio diatermico.

Caratteristiche

Il vaso di espansione cilindrico verticale con piedi per l’installazione a pavimenti, è costruito con lamiera di acciaio di qualità, provato idraulicamente in officina alla pressione di 6 bar e verniciato esternamente.

Serve ad assorbire la dilatazione dell’olio contenuto nell’impianto all’aumentare della temperatura.

Criteri di scelta

La capacità utile del vaso è quella compresa tra il livello a freddo e livello a caldo. Tra il livello a caldo ed il livello di scarico dal troppo pieno vi è un capacità di sicurezza pari al 5% della capacità utile.

Scegliere il vaso che ha la capacità totale in litri pari al 30% del valore dell’olio contenuto nell’impianto. Controllare che gli attacchi indicati in tabella soddisfino le norme UNI 8061.

Il vaso di espansione non deve essere isolato termicamente.

Scarica i cataloghi per i dettagli del Dimensionamento => Cataloghi Vasi di Espansione

Vaso di Espansione Chiuso: VPO (5 bar // 300° C)

Modello VPO: vaso di espansione chiuso senza diaframma da pressurizzare con azoto impiegato per impianti ad olio diatermico.

Questo modello viene fornito senza accessori. La pressurizzazione dovrà essere fatta con Azoto! Il vaso NON dovrà essere isolato termicamente. Verificare che il Ø interno del tubo di espansione “E” sia conforme alla potenzialità dell’impianto e normative vigenti.

La scelta del vaso ed il dimensionamento di tutti gli accessori di controllo e sicurezza sono sotto la diretta responsabilità del progettista e installatore dell’impianto.

Certificazione

Il vaso di espansione cilindrico verticale con piedi per l’installazione a pavimento, è costruito con lamiera in acciaio di qualità e certificato con la normativa 2014/68/UE.

Caratteristiche

Serve ad assorbire la dilatazione dell’olio contenuto nell’impianto all’aumentare della temperatura e allo stesso tempo a mantenere la pressurizzazione dell’impianto entro i limiti stabili.

La pressurizzazione deve essere eseguita dall’installatore al riempimento dell’impianto mediante azoto.

Pressurizzazione massima ammissibile (relativa)5 bar
Temperatura massima ammissibile300° C
Flange PN 16 UNI EN 1092-1 (EX UNI 2278)

Criteri di scelta

La pressurizzazione deve essere eseguita dall’installatore al riempimento dell’impianto mediante azoto. Scegliere il vaso che ha il valore “Vu” uguale o maggiore a quello relativo all’impianto, calcolato con:

Vu= (e*C) / (1- Pi/Pf)

In cui:

Vuvolume utile del vaso, è il volume occupato dall’azoto con olio al livello minimo a freddo in litri.
ecoefficiente di dilatazione funzione della differenza tra la temperatura dell’olio ad impianti inattivi (10° C) e la massima temperatura dell’esercizio dell’impianto.
Colio contenuto nell’impianto, in litri.
Pipressione assoluta iniziale di pressurizzazione, in bar da eseguire con azoto nel vaso, a freddo, con olio a livello minimo.
Pfpressione max assoluta di esercizio nel vaso, in bar.

Scarica i cataloghi per i dettagli del Dimensionamento => Cataloghi Vasi di Espansione

Dimensionamento Vaso di Espansione Olio Diatermico

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UNA CURIOSITÀ: Officine Varisco nasce a Milano nel 1903, il suo fondatore Enrico Varisco costruiva le prime caldaie a vapore “chiodate”, apprezzate dai tecnici e utilizzate dalle migliori Industrie. Il logo è stato creato da Grazia Varisco, notissima Artista di caratura internazionale promotrice negli anni 60 del Gruppo T.

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