In questo articolo troverai le protezioni di sicurezza comuni negli impianti industriali.
Se avete scelto di acquistare un nostro prodotto, vi chiediamo di averne cura, di effettuare il montaggio e le manutenzioni con personale abilitato.
Conservate il libretto di istruzione che accompagna il prodotto, esso contiene tutte le istruzioni e consigli utili per il montaggio e la manutenzione.
I dati contenuti in questo articolo non vogliono sostituire il lavoro del Vostro Termotecnico.
In questo artico troverai:
Protezioni di sicurezza
Protezione dalla pressione
Valvola di Sicurezza
Poiché l’acqua è incomprimibile e riscaldandosi aumenta di volume, occorro prevedere un adeguato sistema di espansione per evitare l’eventuale rottura dello scaldacqua.
Si suggerisce di adottare le norme dell’ISPESL (Raccolta R-Cap. R.1.A.) che prevedono, nel caso di riscaldatori di acqua destinati al consumo, che il sistema di espansione possa essere realizzato con una valvola di sfogo, a contrappeso, o a molla, il cui diametro si ricava con la seguente formula:
d ≥ √(V/5) |
V = volume dello scaldacqua in litri. |
d = diametro dell’orifizio della valvola con un minimo di 15 mm. |
N.B. La pressione i taratura della valvola non deve superare la pressione massima di esercizio delle scaldacqua
Vaso di Espansione
Onde evitare continui scarichi della valvola di sicurezza e pericolose sollecitazioni dello scaldacqua, necessiterà prevedere anche un vaso di espansione di tipo chiuso con membrana atossica (per alimenti).
Colpo d’Ariete
Bruschi od istantanei arresti nel flusso d’acqua, possono provare “Onde di Pressione” in grado di dar luogo a gravi danneggiamenti e/o rotture; pertanto tutte le distribuzioni di acqua fredda e calda dovranno prevedere dispositivi di ammortizzamento del colpo d’ariete. (Leggi l’articolo dedicato al colpo d’ariete)
Protezione dal gelo
Per esposizioni prolungate di serbatoi a temperature inferiori allo 0°C è opportuno proteggerli con mezzi riscaldati oppure assicurare un flusso continuo che impedisca lo stanziamento dell’acqua (UNI 9182 Art.20.4.3).
Protezione Elettrica
Al fine di garantire la sicurezza degli utenti, contro eventuali correnti di guasto, eseguire una corretta messa a terra delle Masse (elettriche) e delle Masse estranee (come prescritto dalla L 46/90).
Protezione Catodica
La corrosione è un fenomeno di natura elettro-chimica; il fenomeno interessa sopratutto gli scaldacqua in quanto contenitori di acqua continuamente rinnovata ricca d’ossigeno.
Per ottenere la protezione catodica anche delle più piccole quanto inevitabili imperfezioni del trattamento interno dei nostri scaldacqua, vengono introdotti in essi uno o più anodi sacrificali di magnesio che, consumandosi, generano una piccolissima corrente che protegge efficacemente la struttura dalla corrosione.
I nostri anodi sono prodotti con una speciale lega di Magnesio tipo AZ 63 atta a garantire innocuità fisiologica, potenziale di elettrodo (≤ – 0,9 V) e tasso di perdita di massa ( ≤ 30 g.m.d) in conformità alle norme DIN 4753-6.
Anodo a corrente impressa
Anodo elettrico a corrente impressa per una protezione catodica permanente; non essendo soggetto ad usura il Correx è particolarmente indicato per la protezione di accumulatori e bollitori anche già installati, operanti con acque in condizioni chimico-fisiche particolarmente addolcite (aggressive anche a freddo).
In questi casi si dovranno rimuovere gli anodi al magnesio esistenti prima di installare il Correx.